Remissione totale

Remissione totaleRendersi conto del proprio stato di sissy,di ogetto di gioco,del proprio stato di inferiorita' e disponibilita' totale verso l'alfa,è la prima ma basilare fase del apprendimento sissy.Una sissy non ha desideri o ambizioni,se non quella di soddisfare qualsiasi voglia o fantasia dettata dalalfa,dal o dalla dominante,qualunque esso sia,per la sissy non c'è altra direzione o scelta.Ribadisco comunque,che è anche il desiderio di una vera sissy,sottostare,senza esitare o ribellarsi.Miss Pamela era una perfezione su tutti i lati,fisicamente come mentalmente.Una transessuale brasiliana dalla pella ambrata,un fisico perfetto,seni abbondanti e perfettamente modellati,alta oltre il metro e ottanta,un fondoschiena da urlo ed una dotazione da fare invidia alla maggior parte dei maschietti.Mentalmente invece sapeva coniugare la sensibilita' ed il gusto femminile ad una dominazione e comportamento rudemente maschile,decisad inflessibile nel ordinarmi ed usarmi,sapeva poi concedere alla fine qualche attimo di dolcezza,che ti porta sempre a desiderare di servire una dea fino al'estremo,senza vacillare mai in nulla con lei.Lei amava spesso abusare sessualmente di me come sua troia personale,ma si divertiva anche a concedermi alle sua amiche trans oppure ad amici,spesso di colore,affinchè soddisfassi anche i loro appetiti sessuali...un suo divertimento,vedermi in viso quando venivo stuprata e riempita di sperma in ogni mio anfratto,momento nel quale amava essere ringraziata da me per cotanto piacere destinato a me.Una sera qualunque,aveva deciso di uscire ed andare a trovare le sue amiche nelle zone dove un tempo batteva il marciapiede,dato che ora riceve solamente ancora a casa,e pochi amici danarosi.Io per lei dovevo sempre vestire da zoccola da strada,indi per cui,micro gonne,autoreggenti a rete e tacchi vertiginosi,collare e guinzaglio erano sempre presenti,anche perchè cosi' venivo tenuta sempre al tiro,sia da Miss pamela,come da chi volesse usarmi al momento.Alla guida c'ero io,la Miss amava stare rilassata e lo stress del traffico era compito mio.Cosi' ci addentravamo nelle vie appena illuminate del battuage trans di riccione,fatto di molteplici traverse e viuzze,alle volte pressochè invisibili,ma piene di ragazze seminude,se non alle volte,con proprio tutto in bella mostra.Mi fece accostare in una di quelle stradine appartate,facendomi scendere per eprirle lo sportello.Prese il guinzaglio e mi porta a spasso verso la via principale,indirizzandoci verso due sue amiche,che la cccolgono con grandi abbracci ed esultanza.Dopo che per qualche minuto scambiano due chiacchiere in brasiliano che non comprendo,in mezzo alla strada trafficata dalle auto dei curiosi,vengo presentata in italiano,come la troia personale di Miss Pamela,come suo ogetto e giocattolo sessuale.Subito le due signore mulatte si avvicinano ed iniziano a frugarmi sotto la micro gonna,palpandomi il sedere,come nulla fosse,alzando l'indumento e scostanto il perizoma,mostrandomi alla via,come un trofeoda esibire a tutti.Anche la camicetta viene sbottonata per fare fuoriuscire un seno ed essere palpato,stuzzicato ed il capezzolo strizzato con forza,per obbligarmi ad una reazione di dolore.Nel mentre,una delle due signore mi aferra un polso,portandomi la mano al pacco nascosto sotto al suo slip,chiedendomi "lo vorresti,porca...?",ed io,sentendo un rigonfio appariscente feci un cenno di affermazione,osservando quel rigonfio vistoso.Non curanti delle auto che ci circondano,rallentando per osservarci,mi ritrovo al guinzaglio di Miss Pamela,tenuta in tiro,due dita di una delle trans infilate dietro,che sento muoversi nella mia fica anale,ed una sberla di cazzo scuro nella mano destra,che pulsa ferocemente."Ho voglia di sburrare,puttana...",mi dice la trans che sto masturbando,"vieni con me",ed aferra il guinzaglio,trascinandomi dietro una rete metallica con una apertura.Con la coda dello sguardo vedo solamente Miss Pamela e l'altra trans che restano ferme,salutandomi con un lieve cenno della mano.Vengo condotta a strattoni dietro quella barriera di rete,dove si vedono acune macerie di cantiere,e la trans mi porta verso un bancale di mattoni,alto circa un metro e mezzo.Si apoggia di schiena al bancale,poi tira energica il guinzaglio verso il basso "succhia,frocio",mi ordina.Io mi abasso divaricando le gambe e facendo fuoriuscire cosi' la mia pisella pendula,aferro il membro gia' teso ed apro la bocca.Lei,senza mezzi termini mi aferra la nuca ed ingila il suo palo dritto nella mia gola,facendomi sussultare,ma tiene ferma la presa,per fottermi le tonsille."Sei solo un frocio di merda...voglio romperti il culo e riempirti con la mia sburra...merda...la vuoi,vero?".o continuo a spompinarla avida,ma poi mi viene concesso di lecacrle lo scroto gonfio di seme,fino ad arrivare al perineo,vicino al suo buchetto anale."Basta...voglio fottere,troia.",mi dice,prednedo ancora il guinzaglio e portandomi a piegarmi sul bancale a novanta,mi alza leggermente la mini e sento la sua capella calda puntarmi il buchetto.Con una spinta di reni violenta entra dentro di me e mi tiene tirata,quasi a strozzarmi,a ricevere il suo cazzone dentro con quel colpo secco.Mi sento squarciare il forellino neanche lubrificato se non da un poco di saliva,sento aprirsi tutto dentro di me,sento l'arroganza di quella penetrazione entrami nel intestino,spingere con forza e non cedere di un millimetro."Lo senti,puttana...ti piace se to sbatto cosi',vero?",ed io annuisco solamente,non ho ancora recuperato il respiro per parlare,ma sto resistendo alle fitte dolorose del mio sfintere."Ora sei la mia puttana...ti fotto il culo fino a quando non ti riempio con la mia sburra...dillo che vuoi che ti metto incinta,troia...",e strattona il guinzaglio,mentre io riesco solo ad accennare il mio assenso...Noto con la coda del'occhio Miss Pamela e la sua amica,osservarci divertite da lontano,ma sono troppo presa nel cercare di soddisfare la trans che mi sta stuprando violentemente."Ti rompo il culo,e poi ti faccio rompere da tutti i cazzi qua in giro...lo vuoi,vero?",e continua a sbattermi quel palo dentro con energia,facendomi sentire ogni centimetro di quel pene nerboruto.Passano una decina di minuti,che a me sembrano ore,ma sento che il cazzone dentro di me,sta rallentanto,si sta ingrossando,e dopo breve sento entrare dentro il mio intestino caldi getti di lava,mi stanno inondando le viscere,facendomi sentire ancora piu' piena."Prendi,vacca...prendi il mio seme,che ti metto incinta,troia rottinculo!",esulta la trans,iniettandomi tutto il suo seme caldo.Dopo un attimo ferme in quella posizione,esce dalla mia vagina anale,mi impone di voltarmi ed abbassarmi ancora,per ripulirle tutto il pene,ora amosciato.Lecco e succhio le ultime gocce leggermente salate,amorevolmente,poi vengo strattonata in piedi,tonando dalla mia Padrona,ed essere riconsegnata alla leggittima propietaria.Pamela a quel punto mi si avvicina,mi infila due dita ed estrae un po' si sperma,avvicinando poi le dita al mio viso,per succhiarle."Brava la mia zoccola....ora ringrazia le mie amiche e facciamo due passi.".Io con un sorriso ringrazio,ricevendo uno schiaffo di scerno in viso,poi si riparte a passeggio lungo il marciapiede.Poco distante da li' si apre un piccolo parco verde con delle panchine.La mia regina si siede accavalando le gambe lunghe sinuose,poi mi osserva seria."Voglio che ti acucci giu',apri quelle cosce e ti estrai tutto lo sperma da quel buco svuotacazzi...mostrami come lo ingoi tutto,qui per strada,dai...",e cosi' mi abasso scosciandomi oscenamente di fronte a lei,infilo due dita ed estraggo la crema dal mio culo,per poi infilarmi le dita in bocca ed assaggiando il nettare biancastro."Brava la mia porca...appena hai finito,puoi venire a succhiarmi la nerchia,cosi' aggiungi il mio,di seme...immagino non desideri altro...vero?"."Oh si,madame...desidero a tutti i costi il suo prelibato sperma...non riesco farnè a meno...",e cosi' dicendo,continuo a svuotarmi l'intestino saturo.Dopo qualche minuto di quel gioco,e sotto assedio di diverse auto che si fermano a guardarmi in questo atto osceno,Miss Pamela scavalla le gambe,si tocca attraverso il vestito,mostrandomi la sagona di una mazza gia' eretta,poi lentamente si alza il vestitino e scosta il perizoma,facendo uscire la sua bestia di palo di carne ambrata."Vieni a succhiarmelo,scrofa...vieni a prederti il tuo premio...".Senza farmelo ripetere mi avvicino ed inizio a baciare,leccare quel'asta,per poi farmela finire in bocca,dura,calda e saporita del suo pre sperma.Attorno a noi si è formata una stretta cerchia di maschietti,alcuni col cazzo di fuori,ad osservare lo spettacolo gratuito,alcuni anche ad incitarmi o umiliarmi verbalmente."La mia troia svuotacazzi è in calore,ragazzi...desidera solamente essere violentata da tutti voi per venire ingravidata e riempita di sborra e piscio,"dice divertita,guardandosi attorno,"quanti di voi hanno voglia di usarla?".Sento diverse mani adosso,mentre sono ancora impegnata col cazzo della mia Miss,mi frugano ovunque.Li sento sulle tette,sotto al vestito,e sento anche due dita entrarmi nella figa ancora umida da prima.Vedo due capelle,una a destra ed una a sinistra avvicinarsi alle mie guance,si stanno masturbando vicino al mio viso,cosi' Miss Pamela mi invita"dai maiala...non essere maleducata,lecca anche qualche cazzo dei amici qui...",cosi' passo qualche leccata anche a quei due cazzi ai lati,alternando leccate a masturbate,mentre sento diverse dita alternarsi anche al mio buchetto,ormai dilaniato."Venite tutti qua dietro,che sulla panchina dietro siamo tutti piu' comodi" e cosi' si alza e mi conduce al guinzaglio fino ad una panchina al'interno del parco,in penombra e piu' appartata.Mi fa piazzare a quattro zampe sulla panchina,aferrandomi le chiappe ed aprendole completamente,mettendo in mostra il mio buchetto."Forza ragazzi...a turno uno dopo l'altro...ficcatela!",li incita.Non so chi sia,ma un cazzo entra deciso,ma senza faticare,tanto sono aperta e ancora bagnata dalla sborrata di prima.Altri due cazzi mi si presentano di fronte,puntando la mia bocca come due spade,che vogliono solo entrare nel loro fodero.Vengo montata senza nessun ritegno,stuprata ed alternata da altri cazzi...non ho idea quanti siano,so solo che si scambiano posto,da davanti a dietro,ed io inerme,concedo tutto,ormai in balia loro.Lady Pamela si concede solamente qualche volta,insultandomi e sputandomi in viso,per poi spalmare la sua saliva su tutto il mio volto.Non capisco piu' nulla...qualcuno mi viene in bocca,obbligandomi ad ingoiare,altri mi riempono da dietro,perchè sento colare qualcosa dalla mia fica spalancata.la camicetta e la mini sono volate da qualche partemna ormai non importa.Mi ritrovo nuda,solo in autoreggenti a scarpe,abusata da un numero inprecisato di maschi,che mi sfondano assieme ai peggiori insulti,schiaffi in viso e sulle chiappe,sputi e getti di sperma ovunque,un'orgia a mio carico,che mi ha portata ad uno stato quasi catatonico.Dopo molto tempo di questo andirivieni a mie spese,quando pare che tutti i cazzi abbiano fatto il loro dovere,Miss Pamela mi riprende al guinzaglio,mi fa scendere dalla pamchina e mi ordian di sdraiarmi per terra,sul marciapiede asfaltato."Sei solo un a****le degenerato...uno scerzo della natura...vali meno della merda che cago ogni mattina...ora voglio che diventi il loro cesso...voglio vederti lavata dal loro piscio,lurida merda!"Mentre provo a masturbarmi la pisella sporca e ormai pressochè inutile,a cosce divaricate di fronte a cinque o sei uomini col cazzo di fuori,la padrona invita i maschi a scaricarsi delle loro urine."Forza ragazzi...lavatemi la troia...datele quello che si merita...e tu,scrofa...tieni bene aperta la bocca e cerca di bere quanto possibile,chiaro?".Sono diventata un tiro a segno,vari getti di liquido giallastro cercano la mia bocca.In preda alla depravazione totale,cerco di dissetarmi con quella doccia salmastra,ma sento acuni anche puntarmi la pisella,le tette,tutto il corpo diventa un campo dove svuotarsi le vesciche.Ben presto anche quella umiliante pratica termina e tutti i sconosciuti tornano alle loro vetture,per ripartire.Io resto ancora sdraiata a terra,a gambe spalancate,immersa nello sperma e pisco,provo a toccarmi la fica anale,per capire come sono messa,ma sono talmente rotta che potrei ospitare anche una mano intera,mantre noto la sborra che ancora esce dal orofizio.Miss Pamela,divertita e disgustata mi getta i miei indumenti "vestiti,schifosa",mi dice con disprezzo,"sei sporca e piena di ogni liquido che fai schifo a chiunque...puzzi di sborra e piscio che fai vomitare...torniamo da me,cosi' ti fai una doccia,e poi meriti il mio cazzo e la mia sborra...non prima".La serata finiva poi da lei,finalmente usata dalla mia Padrona adorata,che adoro perchè sa come trattare una sissy slave lurida come me,fino al'ultima goccia...