Ho fatto sesso ınconsapevolmente con ıl mıo capo

HO FATTO SESSO INCONSAPEVOLMENTE CON IL MIO CAPOMi sono laureato in Economia e Scienze politiche all'università di Padova, la mia città. Subito dopo ho fatto dei Masters in giro per l'Europa. Successivamente sono stato assunto da un importante gruppo bancario italiano. Al giorno d'oggi, se si vuole fare carriera, oltre ad essere molto preparati, bisogna mettere in preventivo il fatto del proprio trasferimento.Così vengo anch'io trasferito. La mia destinazione?: Messina, Sicilia. Non sono stato mai in questa regione e devo dire che ho accettato con serenità questo fatto. Certo, è molto distante da casa ma guardiamo il lato positivo della faccenda. E' estate, quindi sabato e domenica al mare. Poi la Sicilia è splendida! Storia, cultura, paesaggi, enogastronomia di altissimo livello... ed infine, ultimo ma non ultimo... la "fauna femminile"... Definire le ragazze siciliane splendide è dir poco.Concludendo, Sicilia aspettami, ora arrivo!Prendo l'aereo che da Padova mi porta a Reggio Calabria, quindi salgo sull'aliscafo che a sua volta mi porta a Messina. La Banca mi ha prenotato una stanza in un albergo situato presso la filiale in cui dovrò per almeno un anno lavorare. Con calma poi, cercherò un appartamento in affitto.L'indomani sono nel mio nuovo ufficio situato presso la sede di Messina. L'ambiente è gradevole, i colleghi mi sembrano validi, le colleghe sono come da aspettative, strafighe!Mi sono trovato subito bene con Antonio, il collega con cui sono più a stretto contatto.Allora Walter (il mio nome), domani sera il mio circolo organizza una serata con rinfresco a Taormina. Ho la possibilità di portare una persona ed ho pensato a te. Che ne dici, sei disponibile?Naturalmente! Rispondo entusiasta. E dimmi Tony (io lo chiamo così), ci saranno ragazze, vero?Minchia, mi risponde, è ovvio altrimenti che ci andiamo a fare?All'ora e luogo stabiliti Tony mi viene a prendere con la sua BMW serie 3 coupè di colore blù metallizzato. Entro nell'abitacolo e mi accomodo su un sedile in pelle color ghiaccio. Bella e comoda, complimenti! Ottima macchina Tony! Grazie, ma ora andiamo, ci aspetta una serata che spero si concluda positivamente.Quella cinquantina circa di chilometri che ci separano da Messina li facciamo in un batter d'occhio. Arriviamo nel locale puntuali. Entriamo. Al suo interno molte persone tutte eleganti chiaccherano amabilmente. Ci rechiamo sul grande terrazzo prospicente il mare dove è posizionata una lunga tavola imbandita con sopra ogni ben di Dio. In lontananza vedo stagliarsi la sagoma dell'Etna. Impeccabile personale ci serve con competenza le pietanze. Io mi faccio versare dell'ottimo Nero d'Avola (lo bevo anche a casa perchè lo trovo delizioso). Guardo attraverso il vetro il suo colore. Provo una forte emozione quando attraverso di esso vedo il sole tramontare, lo stesso sole che ha maturato con pazienza i suoi acini... Mi giro e Tony ha già "impattato" una bella ragazza. Ci incrociamo con lo sguardo... lui mi fà l'occhiolino... ho capito... se la stà "lavorando"... Mi guardo intorno. Quanta gente! Ammiro nuovamente il colore del vino col bicchiere rivolto ora verso il salone, quando vedo attraverso di esso il volto di una giovane donna che mi guarda e sorride. Alzo lo sguardo e la metto a fuoco. Cazzo! Avete presente Dani Daniels? La sua gemella!Le sorrido a mia volta e mi avvicino a lei con studiata lentezza. Non sono un Adone ma, per farmi capire, ricordo Ed Harris da giovane. Quindi non sono da buttare.Esordico: il sole stà sparendo nel mare e tu, bella come la luna, ti stai a tua volta alzando in cielo... Ho sempre detto di preferire la luna al sole! Mi sorride nuovamente. Mi tende la mano e con voce suadente si presenta: Daniela, piacere... io a mia volta, colto un pò di sorpresa, mi affretto a dirle il mio nome.Hai uno spiccato accento del nord... fammi indovinare... veneto? Si, di Padova le rispondo... si sente così tanto? Un pochino... mi risponde con un sorriso ed uno sguardo molto accattivanti.Beh, propongo un brindisi! le dico alzando il mio bicchiere. Si, mi hai anticipato mi dice con uno sguardo che non riesco a decifrare... I due bicchieri si toccano e a me scappa da dire: a noi due... e lei, di rimando: si, a noi due.Beviamo un sorso di quel nettare. Ora la guardo attentamente. Indossa un vestito intero blu scuro con le spalline, la gonna si ferma a dieci centimetri dalle ginocchia. Sette bottoni dorati disposti su due file ravvivano il capo di vestiario. Il settimo, disposto sul lato sinistro, serve a chiudere parzialmente lo spacco laterale. Indossa elegantissime scarpe in tinta décolleté ed a punta con tacchi da dieci centimetri e fibia dorata la cui lucentezza conferisce alla calzatura un tocco di classe. In mano tiene una borsetta pochette di pelle blu.Completa il quadro un trucco sobrio ma curato che esalta la bellezza dei suoi occhi celesti. I capelli, color castano, sono lunghi, lucidi e leggermente mossi. Niente orecchini e nientre braccialetti od anelli. Nessun inutile ornamento... Donna molto elegante.All'improvviso se ne esce con: ti va di fare un bagno in mare? Mi sorprende... Si, certo ma... non ho portato con me il costume... Oh beh, neanch'io se è per questo. Non fa nulla, andiamo in acqua nudi.Cazzo, oggi questa me la trombo!, penso tra me. Va bene, ci stò... le dico.Cerco con lo sguardo Tony. Lo vedo che è impegnato in una animata coversazione con la ragazza di prima.Prendo il cellulare e gli telefono. Tony? Che c'è, mi risponde un pò seccato. Io ho "cuccato". Me ne vado. Non ti preoccupare per me, hai campo libero. Io mi arrangio. Ci vediamo lunedì in Banca. Bene Walter, ti auguro che tu vada presto "in buca!" Ci puoi contare vecchio mio gli dico, auguro la stessa cosa a te!Poi, rivolgendomi alla ragazza le dico: purtroppo Daniela non ho l'auto qua... e non conosco il luogo, visto che sono solo da questo lunedì a Messina. Che problema c'è? mi risponde, ho io la macchina. Ti porto in un posto incantevole. Sono certa che ti piacerà.Scendiamo ed andiamo in parcheggio. Lei si avvicina ed entra in una Mercedes AMG Spider bianco avorio con la capote bordeaux.Porca vacca, questa oltre ad essere una "strapatata atomica", è pure carica "de schèi" penso.Montiamo al suo interno. Sento un gradevolissimo odore di pelle pregiata. Avvia il motore (che rumore!...).Poco dopo ci fermiamo presso una spiaggia. Vicino c'è l'isola Bella. Ti piace la "location" mi chiede con un irresistibile sorriso. Incantevole, le rispondo.Dai, scendiamo mi dice. Raggiungiamo la spiaggia mano nella mano. La luna si riflette sul mare piatto... La sagoma dell'isola è perfettamente visibile. Il rumore della risacca fa da colonna sonora... il profumo del mare mi inebria...La quardo di profilo... E' incantevole... Guardandomi, dopo una pausa di silenzio che sembra un'eternità, mi dice: mi piaci molto Walter... Le rispondo: anche tu Daniela... E' un colpo di fulmine... Ci baciamo subito in modo passionale. L'odore della sua pelle mi eccita da morire. I suoi capelli sanno tanto di lei. Dai, mi dice sottovoce, spogliamoci ed andiamo in acqua.Detto questo si tira via il vestito e la biancheria intima ( le scarpe le aveva già tirate via prima di entrare in spiaggia ).La guardo. E' bellissima. Ha il pube peloso ma la fica è perfettamente depilata; il contrasto è eccitantissimo!Mi spoglio anch'io e tenendoci per mano corriamo in acqua ridendo. Ci baciamo continuamente. Ci desideriamo follemente... Dopo aver nuotato, schizzato e riso, raggiungiamo il "bagnasciuga"... lei si distende supina ed io subito le vado sopra... Ti voglio le dico... Sono tua mi risponde con un filo di voce all'orecchio. Era bagnata fradicia (di umore). La penetro immediatamente. Facciamo sesso in tutte le posizioni avendo la sola luna come spettatore. E' una donna molto calda e di grande esperienza... Non ho mai provato una sensazione di totale appagamento come ora. Modestamente anche lei è molto soddisfatta della serata. Siamo stati tutta la notte a parlare ed a fare all'amore. Di mattina, prima che venga gente, ci siamo rivestiti. Mi ha portato in albergo e naturalmente, prima di salutarci, ci siamo scambiati il numero di cellulare. Walter, sono stata molto bene con te oggi. E' da molti anni che non provo questo stato d'animo. Le rispondo che questo vale anche per me. Poi continua: mi hai emozionato e così dicendomi mi guarda con uno sguardo che non dimenticherò mai... Poi mi bacia e se ne và.Guardando la macchina allontanarsi, provo un sottile dolore... credo che tra noi due stia nascendo una storia importante...Ho questa immagine nella mente quando mi reco il lunedì in Banca. Oggi conoscerò il responsabile della sede. E' appena rientrato dalle ferie. Sono un pò eccitato.Tony appena mi vede chiede incuriosito: come è andata sabato? Ho fatto Bingo gli rispondo ed a te? Missione compiuta mi risponde a sua volta facendomi l'occhiolino.Il mio diretto superiore entra nel mio ufficio dicendomi: il capo ti vuole conoscere. Mi alzo e vado verso il suo ufficio. La porta è chiusa. Busso e poi entro. In mezzo all'ufficio fa bella mostra di sè una grande scrivaia. Dietro di essa ci stà una donna che guarda fuori dalla finestra voltandomi le spalle. Tossisco un pò nervoso. Lei fa girare lentamente la sedia... Oh mio Dio... Daniela!